Il blog de belleza e salute
venerdì, Marzo 31, 2023
IlTartufoBianco
  • Inizio
  • Notizia
  • Salute
    • Alimentazione
  • Bellezza
    • Capelli
No Result
View All Result
  • Inizio
  • Notizia
  • Salute
    • Alimentazione
  • Bellezza
    • Capelli
No Result
View All Result
IlTartufoBianco
No Result
View All Result

Aceto di mele: quali benefici ha per i tuoi capelli?

0
Aceto di mele: quali benefici ha per i tuoi capelli?

Sommario

  • Perché usare l’aceto di mele per curare i capelli?
    • Acidità e pH
    • È antimicrobico
    • Altri benefici
  • Come si applica sui capelli?
    • Alcune precauzioni in merito all’uso
  • La ricerca supporta l’utilizzo?
    • Quali sono i benefici non confermati?
  • Conclusioni

L’aceto di mele è un popolare condimento ottenuto dalle mele. Attraverso un processo di fermentazione, viene arricchito da colture vive, minerali e acidi. Come rimedio casalingo è noto per le sue molteplici applicazioni. A questo riguardo, forse la più popolare è come prodotto per capelli. I benefici sono diversi: dal miglioramento della salute del cuoio capelluto, passando per il rafforzamento e una migliore lucentezza. C’è chi lo impiega anche per benefici della salute di tipo vario che non sono stati ancora confermati da un punto di vista scientifico. Nonostante ciò, quando si tratta di capelli, i vantaggi non solo sono vari, ma anche confermati. Se l’argomento ti interessa, non guardare oltre e assicurati di leggere questo articolo fino alla fine: abbiamo messo assieme tutte le informazioni da sapere sull’aceto di mele in relazione ai suoi benefici per i capelli.

Perché usare l’aceto di mele per curare i capelli?

Esistono varie ragioni per cui questo prodotto dovrebbe essere usato per i capelli; vediamo quelle più importanti.

Acidità e pH

Per cominciare, l’aceto di mele – oltre ad avere alcune proprietà salutari ben riconosciute – è una sostanza acida perché contiene buone quantità di acido acetico.

I capelli che sembrano spenti, fragili o crespi tendono ad essere più alcalini o più alti sulla scala del pH. L’idea è che una sostanza acida, come questa di cui stiamo parlando, sia in grado di aiutare ad abbassare il pH e riportare equilibrio.

È antimicrobico

Questo prodotto è anche un popolare disinfettante domestico. Può aiutare a controllare i batteri o i funghi che possono causare problemi al cuoio capelluto e ai capelli, come infezioni minori o prurito.

Altri benefici

L’aceto di mele è rinomato per essere ricco di vitamine e minerali utili per i capelli, come la vitamina C e B. Alcuni sostengono anche che contenga alfa-idrossiacido, che aiuta a esfoliare la pelle del cuoio capelluto. Essendo antinfiammatorio, in alcuni casi, potrebbe essere benefico contro la forfora. Oltre a quanto già elencato, sono stati notati i seguenti benefici:

  • rimuove olio e sporco
  • equilibra il pH dei capelli
  • rende i capelli lucidi e lisci
  • lenisce il prurito.

Come si applica sui capelli?

  • Mescola da 2 a 4 cucchiai di aceto di mele con 500 ml di acqua.
  • Dopo lo shampoo e il balsamo, versa la miscela sui capelli in modo uniforme, lavorandola soprattutto sul cuoio capelluto.
  • Lascia riposare per un paio di minuti.
  • Risciacqua.
  • Ripeti l’operazione un paio di volte a settimana.

Per chi lo gradisce, è possibile mescolare alcune gocce di olio essenziale: ciò mitigherà l’odore forte. Tuttavia, già dopo il primo risciacquo l’odore dovrebbe scomparire rapidamente. Col tempo, imparerai a dosare anche l’aceto in modo migliore: c’è chi aumenta la quantità a 5 cucchiai. Come per l’utilizzo di qualsiasi altro prodotto, in caso di bruciore, arrossamento o prurito, l’uso dovrebbe essere immediatamente interrotto.

Alcune precauzioni in merito all’uso

Lo scopo dell’uso dell’aceto di mele sui capelli è il ripristino del loro equilibrio naturale. Se non si presta attenzione, a volte si può osare troppo con le dosi. Se invece i problemi ai capelli o al cuoio capelluto peggiorano, come già accennato, l’uso dovrebbe essere interrotto immediatamente o con riduzione della quantità e/o frequenza di utilizzo. L’aceto di mele contiene acidi acetici noti per essere caustici. Ciò significa che possono irritare o bruciare la pelle. Prima di applicarlo direttamente sulla pelle bisogna ricordarsi di diluire sempre il prodotto con acqua. Se la soluzione è troppo concentrata, prova a diluirlo di più. Inoltre, bisogna prestare attenzione a evitare il contatto con gli occhi. In caso di contatto, lavare rapidamente con acqua. Seguendo le linee guida che abbiamo appena elencato, l’uso dell’aceto di mele può essere considerato completamente sicuro.

La ricerca supporta l’utilizzo?

Finora, non ci sono state ricerche che testano direttamente i benefici dell’aceto di mele per la cura dei capelli in modo definitivo. Tuttavia, alcuni studi hanno garantito svariati effetti sui capelli sani, anche se non esistono prove a sufficienza che garantiscano sicurezze da un punto di vista scientifico. Di certo, il merito più studiato (e riscontrato) è l’abbassamento del pH per migliorare la salute dei capelli. Uno studio del 2014 ha infatti rilevato che un’elevata alcalinità dei capelli può contribuire ad una rottura e secchezza eccessiva. Lo stesso studio ha anche affermato che la maggior parte dei prodotti per la cura dei capelli non tiene conto del pH dei capelli come dovrebbe. Per questo motivo, la maggior parte degli shampoo tendono ad essere alcalini. Essendo una sostanza altamente acida, l’impiego dell’aceto di melo potrebbe aiutare a bilanciare il pH. Aumentando l’acidità e abbassando il pH, può supportare morbidezza, forza e lucentezza. Anche i poteri antimicrobici dell’aceto di mele sono ben supportati dalla ricerca. Potrebbe tenere a bada i problemi del cuoio capelluto legati a funghi o batteri, prevenendo così il prurito. Tuttavia, non c’è ricerca o scienza dietro il cuoio capelluto secco o che sia di effettivo supporto per la forfora a lungo termine.

Quali sono i benefici non confermati?

C’è anche poca o nessuna prova che l’aceto di mele contenga vitamine tali da avere un impatto benefico sulla salute dei capelli. Contiene minerali come manganese, calcio, potassio e ferro. Inoltre, non è nemmeno dimostrato che contiene l’alfa-idrossiacido, sebbene sia noto che le mele lo contengano. Le mele sono anche note per contenere vitamina C, eppure, come già accennato, la stessa vitamina non è rilevabile nell’aceto. Non esistono nemmeno dati che dimostrino che l’aceto sia antinfiammatorio. Infatti, il condimento contiene acidi molto caustici che, se usati in modo improprio, possono causare infiammazioni piuttosto che invertirle.

Conclusioni

La scienza sostiene l’uso dell’aceto di mele come ingrediente eccellente per risciacquare i capelli. Potrebbe aiutare a migliorarne la lucentezza, abbassando il pH. Sembri dare degli effetti di sollievo contro il prurito. Tuttavia, non dovrebbe essere impiegato per ridurre infiammazioni o risolvere malattie o problemi come la forfora. Infine, ognuno ha una diversa conformazione di capelli e questi risciacqui potrebbero non funzionare per tutti. Il modo migliore per sapere se funziona anche per te è provarlo.

Previous Post

Lipofilling: cos’è e per chi è indicato?

Next Post

Cellulite e pelle a buccia d’arancia: sono la stessa cosa?

Articoli Correlati

Come si disintossica il cuoio capelluto?
Capelli

Come si disintossica il cuoio capelluto?

Come eliminare le doppie punte senza tagliarle?
Capelli

Come eliminare le doppie punte senza tagliarle?

Shampoo allo zinco piritione: a che serve?
Capelli

Shampoo allo zinco piritione: a che serve?

6 maschere per uomini che soffrono di alopecia
Capelli

6 maschere per uomini che soffrono di alopecia

Next Post
Cellulite e pelle a buccia d’arancia: sono la stessa cosa?

Cellulite e pelle a buccia d’arancia: sono la stessa cosa?

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Ricerca

No Result
View All Result
  • trapianto di capelli al mondo

    Le migliori cliniche per trapianto di capelli al mondo

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • 2023 Le 3 migliori cliniche per il trapianto di capelli in Turchia

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Le 3 migliori cliniche per trapianto di capelli in Italia

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • I capelli dell’area donatrice ricrescono dopo un trapianto?

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Quali sono gli alimenti più consumati al mondo?

    0 shares
    Share 0 Tweet 0

Articoli recenti

Come si disintossica il cuoio capelluto?

Come si disintossica il cuoio capelluto?

Come eliminare le doppie punte senza tagliarle?

Come eliminare le doppie punte senza tagliarle?

Shampoo allo zinco piritione: a che serve?

Shampoo allo zinco piritione: a che serve?

Come mantenere livelli di colesterolo bassi?

Come mantenere livelli di colesterolo bassi?

Cosa mangiare quando si ha la pancia gonfia?

Cosa mangiare quando si ha la pancia gonfia?

Quali sono i super food e perché fanno bene?

Quali sono i super food e perché fanno bene?

Come fare di un’alimentazione sana un’abitudine?

Come fare di un’alimentazione sana un’abitudine?

Bevande disintossicanti per perdere peso: funzionano? Come si preparano?

Bevande disintossicanti per perdere peso: funzionano? Come si preparano?

6 maschere per uomini che soffrono di alopecia

6 maschere per uomini che soffrono di alopecia

Cos’è l’acne del cuoio capelluto?

Cos’è l’acne del cuoio capelluto?

Il nostro blog ti informa sulle migliori notizie di bellezza e salute, oltre a fornire e centralizzare le migliori informazioni che puoi trovare su tutto il web.

Articoli recenti

  • Come si disintossica il cuoio capelluto?
  • Come eliminare le doppie punte senza tagliarle?
  • Shampoo allo zinco piritione: a che serve?
  • Come mantenere livelli di colesterolo bassi?

Categorie

Ricerca

No Result
View All Result

© 2021 - Il blog de belleza e salude - Il Tartufo Bianco.

No Result
View All Result
  • Belleza
  • Capelli
  • Categorie
  • Inizio
  • Politica sui cookie (UE)

© 2021 - Il blog de belleza e salude - Il Tartufo Bianco.

Gestisci il consenso ai cookie
Per offrire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci consentirà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o identificazioni univoche su questo sito. La mancanza o la revoca del consenso può influire negativamente su determinate caratteristiche e funzioni.
Funzionale Sempre attivo
La memorizzazione o l'accesso tecnico è strettamente necessario al fine legittimo di consentire la fruizione di un determinato servizio esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, oppure al solo fine di effettuare la trasmissione di una comunicazione attraverso una rete di comunicazione elettronica.
Preferencias
El almacenamiento o acceso técnico es necesario para la finalidad legítima de almacenar preferencias no solicitadas por el abonado o usuario.
Statistiche
El almacenamiento o acceso técnico que es utilizado exclusivamente con fines estadísticos. Archiviazione o accesso tecnico che viene utilizzato esclusivamente a fini statistici anonimi. Senza un requisito, la conformità volontaria da parte del tuo provider di servizi Internet o record aggiuntivi da parte di terzi, le informazioni archiviate o recuperate esclusivamente per questo scopo non possono essere utilizzate per identificarti.
Marketing
L'archiviazione o l'accesso tecnico è necessario per creare profili utente per fornire pubblicità o per tracciare l'utente su uno o più siti Web per scopi di marketing simili.
Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci fornitori Per saperne di più su questi scopi
Vedi preferenze
{title} {title} {title}