Sommario
L’aceto di mele è un popolare condimento ottenuto dalle mele. Attraverso un processo di fermentazione, viene arricchito da colture vive, minerali e acidi. Come rimedio casalingo è noto per le sue molteplici applicazioni. A questo riguardo, forse la più popolare è come prodotto per capelli. I benefici sono diversi: dal miglioramento della salute del cuoio capelluto, passando per il rafforzamento e una migliore lucentezza. C’è chi lo impiega anche per benefici della salute di tipo vario che non sono stati ancora confermati da un punto di vista scientifico. Nonostante ciò, quando si tratta di capelli, i vantaggi non solo sono vari, ma anche confermati. Se l’argomento ti interessa, non guardare oltre e assicurati di leggere questo articolo fino alla fine: abbiamo messo assieme tutte le informazioni da sapere sull’aceto di mele in relazione ai suoi benefici per i capelli.
Perché usare l’aceto di mele per curare i capelli?
Esistono varie ragioni per cui questo prodotto dovrebbe essere usato per i capelli; vediamo quelle più importanti.
Acidità e pH
Per cominciare, l’aceto di mele – oltre ad avere alcune proprietà salutari ben riconosciute – è una sostanza acida perché contiene buone quantità di acido acetico.
I capelli che sembrano spenti, fragili o crespi tendono ad essere più alcalini o più alti sulla scala del pH. L’idea è che una sostanza acida, come questa di cui stiamo parlando, sia in grado di aiutare ad abbassare il pH e riportare equilibrio.
È antimicrobico
Questo prodotto è anche un popolare disinfettante domestico. Può aiutare a controllare i batteri o i funghi che possono causare problemi al cuoio capelluto e ai capelli, come infezioni minori o prurito.
Altri benefici
L’aceto di mele è rinomato per essere ricco di vitamine e minerali utili per i capelli, come la vitamina C e B. Alcuni sostengono anche che contenga alfa-idrossiacido, che aiuta a esfoliare la pelle del cuoio capelluto. Essendo antinfiammatorio, in alcuni casi, potrebbe essere benefico contro la forfora. Oltre a quanto già elencato, sono stati notati i seguenti benefici:
- rimuove olio e sporco
- equilibra il pH dei capelli
- rende i capelli lucidi e lisci
- lenisce il prurito.
Come si applica sui capelli?
- Mescola da 2 a 4 cucchiai di aceto di mele con 500 ml di acqua.
- Dopo lo shampoo e il balsamo, versa la miscela sui capelli in modo uniforme, lavorandola soprattutto sul cuoio capelluto.
- Lascia riposare per un paio di minuti.
- Risciacqua.
- Ripeti l’operazione un paio di volte a settimana.
Per chi lo gradisce, è possibile mescolare alcune gocce di olio essenziale: ciò mitigherà l’odore forte. Tuttavia, già dopo il primo risciacquo l’odore dovrebbe scomparire rapidamente. Col tempo, imparerai a dosare anche l’aceto in modo migliore: c’è chi aumenta la quantità a 5 cucchiai. Come per l’utilizzo di qualsiasi altro prodotto, in caso di bruciore, arrossamento o prurito, l’uso dovrebbe essere immediatamente interrotto.
Alcune precauzioni in merito all’uso
Lo scopo dell’uso dell’aceto di mele sui capelli è il ripristino del loro equilibrio naturale. Se non si presta attenzione, a volte si può osare troppo con le dosi. Se invece i problemi ai capelli o al cuoio capelluto peggiorano, come già accennato, l’uso dovrebbe essere interrotto immediatamente o con riduzione della quantità e/o frequenza di utilizzo. L’aceto di mele contiene acidi acetici noti per essere caustici. Ciò significa che possono irritare o bruciare la pelle. Prima di applicarlo direttamente sulla pelle bisogna ricordarsi di diluire sempre il prodotto con acqua. Se la soluzione è troppo concentrata, prova a diluirlo di più. Inoltre, bisogna prestare attenzione a evitare il contatto con gli occhi. In caso di contatto, lavare rapidamente con acqua. Seguendo le linee guida che abbiamo appena elencato, l’uso dell’aceto di mele può essere considerato completamente sicuro.
La ricerca supporta l’utilizzo?
Finora, non ci sono state ricerche che testano direttamente i benefici dell’aceto di mele per la cura dei capelli in modo definitivo. Tuttavia, alcuni studi hanno garantito svariati effetti sui capelli sani, anche se non esistono prove a sufficienza che garantiscano sicurezze da un punto di vista scientifico. Di certo, il merito più studiato (e riscontrato) è l’abbassamento del pH per migliorare la salute dei capelli. Uno studio del 2014 ha infatti rilevato che un’elevata alcalinità dei capelli può contribuire ad una rottura e secchezza eccessiva. Lo stesso studio ha anche affermato che la maggior parte dei prodotti per la cura dei capelli non tiene conto del pH dei capelli come dovrebbe. Per questo motivo, la maggior parte degli shampoo tendono ad essere alcalini. Essendo una sostanza altamente acida, l’impiego dell’aceto di melo potrebbe aiutare a bilanciare il pH. Aumentando l’acidità e abbassando il pH, può supportare morbidezza, forza e lucentezza. Anche i poteri antimicrobici dell’aceto di mele sono ben supportati dalla ricerca. Potrebbe tenere a bada i problemi del cuoio capelluto legati a funghi o batteri, prevenendo così il prurito. Tuttavia, non c’è ricerca o scienza dietro il cuoio capelluto secco o che sia di effettivo supporto per la forfora a lungo termine.
Quali sono i benefici non confermati?
C’è anche poca o nessuna prova che l’aceto di mele contenga vitamine tali da avere un impatto benefico sulla salute dei capelli. Contiene minerali come manganese, calcio, potassio e ferro. Inoltre, non è nemmeno dimostrato che contiene l’alfa-idrossiacido, sebbene sia noto che le mele lo contengano. Le mele sono anche note per contenere vitamina C, eppure, come già accennato, la stessa vitamina non è rilevabile nell’aceto. Non esistono nemmeno dati che dimostrino che l’aceto sia antinfiammatorio. Infatti, il condimento contiene acidi molto caustici che, se usati in modo improprio, possono causare infiammazioni piuttosto che invertirle.
Conclusioni
La scienza sostiene l’uso dell’aceto di mele come ingrediente eccellente per risciacquare i capelli. Potrebbe aiutare a migliorarne la lucentezza, abbassando il pH. Sembri dare degli effetti di sollievo contro il prurito. Tuttavia, non dovrebbe essere impiegato per ridurre infiammazioni o risolvere malattie o problemi come la forfora. Infine, ognuno ha una diversa conformazione di capelli e questi risciacqui potrebbero non funzionare per tutti. Il modo migliore per sapere se funziona anche per te è provarlo.