Arricciare i capelli può essere un lavoro un pò complicato per chi è alle prime armi, ma potrebbe esserlo ancora di più quando non si sa quale strumento utilizzare. É possibile ottenere ricci mossi, morbidi o stretti, eppure se sei alle prime armi, non dovresti pensare che ti basterà prendere in mano uno di questi accessori per risolvere il problema: la pratica è una parte fondamentale e necessaria.
Per ottenere quell’acconciatura che desideri tanto, spesso ci si chiede se è meglio usare un ferro arricciacapelli o una piastra e proprio per questo motivo abbiamo pensato di analizzare le differenze, elargire suggerimenti, trucchi, pro e contro e un paio di raccomandazioni in merito a dei prodotti disponibili in commercio. Insomma, se ti stai apprestando a comprare l’accessorio che fa più per te, non andare oltre: assicurati di leggere questo articolo fino alla fine per sapere tutto ciò che c’è da sapere sull’argomento.
Ricci con l’arricciacapelli
Sono progettati per creare ricci, quindi di certo ogni strumento di questo tipo è in grado di svolgere questo lavoro. I ferri arricciacapelli generalmente sono ottimi per i principianti poiché la pinza riesce a tenerli facilmente in posizione durante l’arricciatura. Sono ottimi per creare forme uniformi e in una varietà di direzioni, essenziale per avere un aspetto più naturale. Una delle cose migliori da fare è acquistare una tipologia professionale, in grado di regolare l’impostazione del calore (utile per aiutare a ridurre al minimo i danni).
Se hai i capelli sensibili che tendono a rompersi, mantieni la temperatura al di sotto dei 200 gradi.
Tuttavia, per i capelli spessi, è indicato mantenere il ferro più caldo, poiché aiuterà a trattenere il riccio più a lungo. Prima dell’operazione, assicurati sempre di applicare uno spray termoprotettivo e di prestare attenzione durante l’utilizzo. Uno svantaggio dei ferri arricciacapelli è i ricci possono essere di una sola dimensione: chi li vuole diversi, deve affidarsi ai bigodini. In commercio esistono delle varie con l’asta intercambiabile, proprio per ottenere diverse dimensioni.
Alcuni suggerimenti per l’arricciacapelli:
- Per arricciare facilmente, arrotola la ciocca in avanti e fermati vicino alla radice. Quindi, srotola i capelli seguendo la direzione del ferro.
- Una stecca più grande produrrà ricci/onde sciolti mentre quella più piccola produce riccioli più stretti.
- Il modo in cui avvolgi i capelli attorno al ferro determinerà il tipo di ricciolo. Non ti scoraggiare dai primi tentativi, ci vuole un pò di pratica.
- I capelli non lavati sono più facili da arricciare
Ricci con la piastra
Le piastre sono tradizionalmente utilizzate per lisciare i capelli, ma si possono usare anche per creare dei ricci sorprendenti. È un ottimo accessorio completo se non si vuole spendere un sacco di soldi. Tuttavia, tieni presente che non tutte le piastre sono perfette per fare i ricci, quindi conviene sempre fare una ricerca prima di spendere soldi per una piastra che non è adatta. Un pò come nel caso dell’arricciacapelli, usare una piastra per arricciare i capelli è un pò come imparare ad andare in bicicletta: ci si sente goffi all’inizio, ma molto più sexy una volta presa la mano.
Inoltre, può essere difficile ottenere ricci più piccoli con un ferro da stiro in quanto sono disponibili principalmente in dimensioni più grandi rispetto ai ferri arricciacapelli. A differenza degli arricciacapelli, il calore di alcuni di questi accessori non è regolabile e le persone con capelli più delicati potrebbero trovarli troppo caldi. Anche in questo caso sarebbe necessario usare uno spray termoprotettivo prima della messa in piega.
Alcuni consigli per la piastra:
- Stringi i capelli un pò più in alto della lunghezza media e ruota il polso lontano dal viso, in modo che i tuoi capelli scorrano sopra (non sotto) il ferro. Assicurati che i tuoi capelli continuino ad avvolgersi attorno alla piastra mentre la dirigi verso le punte.
- Fatto ogni riccio, assicurati di appuntarlo con una pinza o un becco d’oca per non confonderti.
- Più piccola è la sezione che si arriccia, più piccoli saranno i ricci.
- Per creare onde da spiaggia perfette, fai una treccia e fissala con dei colpi di pasta chiusa.
I migliori ferri da stiro per arricciare i capelli
1. Remington S5500
Con più di 25.000 recensioni Amazon a cinque stelle (giusto per citare una piattaforma, ma in altri siti la storia non cambia), questo ferro da stiro Remington da 2,5 cm è uno degli strumenti per capelli più popolari di quest’anno. Non solo si riscalda rapidamente, ma la sua struttura in ceramica prevede una funzione di spegnimento automatico dopo 60 minuti (e con la fretta con cui ci si prepara, è una sicurezza in più). Ci piace il design arrotondato e le piastre strette, forse sono proprio questi fattori a fare di questo oggetto la piastra più venduta per arricciare i capelli.
2. BaBylissPro Porcelain Ceramic Straightening Iron
Questa piastra BaBylissPro è realizzata in ceramica porcellanata, in grado di distribuire uniformemente il calore lontano sui capelli. Non solo è più delicata sulle chiome, ma grazie alla sua lunghezza può gestire larghe sezioni di capelli contemporaneamente. La forma è arrotondata ed elegante, quindi è l’ideale per l’arricciatura e non si impiglia né si annoda durante la messa in piega.
3. AmoVee Mini
Se stai cercando un modello più piccolo e comodo da mettere in valigia, AmoVee Mini è un’ottima scelta. Lunga meno di 20 cm, è facilissima da riporre in borsa e può raggiungere temperature fino a 200 gradi in meno di tre minuti. Il corpo curvo e la superficie antiscivolo la rendono facile da usare e le sue dimensioni ridotte non sono solo ideali per chi vuole dei ricci essendo in movimento, ma anche ideali per chi porta capelli e frangia corti.
Conclusioni
Qual è lo strumento migliore per te? Questo dipende dal tuo stile. Una piastra è un ottimo strumento multiuso che crea onde e ricci, ma richiede anche un pò di pratica. I ferri arricciacapelli sono in grado di creare delle forme praticamente infallibili, ma sono limitati a un solo stile di riccio (a meno che tu non scelga dei modelli con aste intercambiabili). La cosa migliore – a parte provare – è chiedere al proprio parrucchiere: può darsi che in base al tipo di capelli, sarà in grado di consigliare un accessorio anziché un altro.