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Stai cominciando a notare più capelli del solito dentro il piatto della doccia o nella spazzola? Quando ti svegli al mattino il cuscino è pieno di capelli (mentre prima non lo era)? Guardando i sintomi in modo generale, ci suono buone probabilità che forse tu stia sviluppando una forma di caduta di capelli. Di solito inizia così e in modo lento, ma per alcuni la notizia è repentina e prende di sorpresa. La verità è che esistono tante tipologie di cadute di capelli, e le stesse si differenziano anche molto dal diradamento. Se vuoi imparare a riconoscere in tempo e capire cosa fare, sei nel posto giusto. Assicurati di leggere questo articolo fino alla fine: abbiamo chiesto ai nostri esperti di raccontarci tutto quello che c’è da sapere!
Come si manifesta la caduta dei capelli di tipo permanente?
Esistono diverse tipologie, ecco le più comuni.
Alopecia androgenetica
Si manifesta sia negli uomini che nelle donne. Queste ultime cominceranno a vedere i capelli assottigliarsi. Col tempo, i capelli diventano sempre più fragili e basta un niente per farli cadere. Negli uomini si verifica uno schema ben preciso, secondo cui la linea dell’attaccatura dei capelli comincia a recedere e assume la forma di una M.
Alopecia areata
Si manifesta con dei “buchi” calvi sul cuoio capelluto. In alcuni casi, potrebbe verificarsi anche in altre zone del corpo. Questo tipo di alopecia si può verificare repentinamente oppure dilungarsi nel tempo, con un’alta probabilità di alopecia permanente nelle aree affette.
Alopecia cicatriziale
Delle cicatrici e infiammazioni varie che si verificano sul cuoio capelluto possono dare vita a questo tipo di caduta dei capelli. In questo caso, i capelli non riescono a ricrescere poiché i bulbi sono occupati dalle cicatrici. Le aree interessate di solito sono dolorose, arrossate o diventano squamose.
Quanti tipi di caduta permanente esistono?
A parte quelle già nominate, tra le più comuni tipologie di caduta di capelli permanente troviamo:
- Tricotillomania: un disagio di tipo psicologico che porta il paziente a strapparsi i capelli dalla testa e dal corpo
- Alopecia da trazione: qualcosa che potrebbe sembrare banale, come portare acconciature tirate a lungo, in realtà potrebbe eliminare l’attività dei follicoli piliferi coinvolti praticamente per sempre
Come si manifesta la caduta dei capelli di tipo temporaneo?
Esistono diverse tipologie, ecco le più comuni.
Telogen effluvium
Si manifesta a causa di un fattore scatenante straordinario, spesso coordinato con lo stress. Ne può soffrire chi è in menopausa, gravidanza e ha subito dei traumi.
Alopecia areata
Può essere di tipo permanente (come abbiamo visto), ma per alcuni soggetti anche di tempo temporaneo. Come nell’altro caso, si manifesta con delle parti rade tra i capelli e/p i peli del corpo.
Alopecia da gravidanza
Molte donne accusano una caduta dei capelli subito dopo aver partorito ed è causata dagli ormoni. Tuttavia, dopo qualche mese la situazione dovrebbe ritornare come di consueto.
Alopecia da farmaci
Alcuni soggetti in cura con medicine molto aggressive (cure per la chemioterapia, antidepressivi) possono subire una caduta dei capelli come risultato della terapia. Il modo di manifestarsi cambia molto da caso a caso.
Dieta errata
Chi mangia male, e accusa delle deficienze a livello di minerali, vitamine e altre sostanze vitali per il nostro organismo, potrebbe aiutare la caduta dei capelli. Ferro, zinco e biotina di certo sono tra le cose più importanti, che non dovrebbero mai saltare dalla nostra dieta.
Chi soffre di caduta di capelli di tipo definitivo e vuole porre fine al problema, ha soltanto una cosa da fare: deve sottoporsi ad un intervento chirurgico per farsi trapiantare i capelli. Si tratta di un’operazione che oggi viene affrontata in day hospital e ha la capacità, nel giro di qualche mese, di ridonare una chioma folta e naturale a tutti i calvi che ne hanno bisogno.
Quanti tipi di caduta temporanea esistono?
A parte quelle già nominate, tra le più comuni tipologie di caduta di capelli temporanea troviamo:
- Caduta di capelli indotta dallo stress
- Problemi alla tiroide
- Infezioni del cuoio capelluto
La cosa positiva è che, quando si tratta di caduta di capelli temporanea, una volta eliminato il fattore scatenante (trauma, parto, stress, ecc.), la persona pian piano dovrebbe riprendere a produrre i propri capelli. Se vuoi sapere come riconoscere un diradamento da una caduta di capelli, assicurati di leggere anche il prossimo paragrafo!
Differenza tra caduta di capelli e diradamento
Sono spesso confusi, ma si riferiscono a due processi molto diversi.
Il diradamento dei capelli è una riduzione della densità dei capelli. Passati i cinquant’anni diventa molto comune, ma è anche spesso causato dallo stress, la genetica, il modo di mangiare, e cambiamenti di tipo ormonale. Di solito si manifesta nel tempo ed è sempre un fenomeno che non va ad intaccare il cuoio capelluto o la linea di attaccatura dei capelli.
Al contrario, l’alopecia è la caduta dei capelli che può essere permanente oppure no. Come abbiamo visto, la stessa si manifesta in varie tipologie e modi (areata, androgenetica, cicatriziale, ecc.) e può avere diversi sintomi. Ecco i più evidenti:
- Cambiamenti di spessore dei capelli
- Cambiamenti di densità dei capelli
- Cambiamenti del modello dei capelli
Inoltre, chi ne è affetto può manifestare vari sintomi tra cui:
- Zone del cuoio capelluto calve
- Riduzione notevole nel volume dei capelli
- Parti rade che tendono ad allargarsi
- Attaccatura dei capelli che recede
- Forma dell’attaccatura dei capelli a “M”
Conclusioni
Se dovessi ricordare una sola cosa di tutto l’articolo che abbiamo scritto, dovrebbe essere la seguente: accusare alcuni sintomi dell’alopecia, non necessariamente comportano una caduta di capelli di tipo permanente. Nonostante ciò, se dovessi notare una quantità di capelli davvero notevole che cadono e/o si diradano (soprattutto se accade in modo repentino), assicurati di contattare un medico tricologo o una clinica specializzata in trapianto di capelli. Questi professionisti soo infatti in grado di poter effettuare una diagnosi e capire non solo qual è il tipo di alopecia che ti ha colpito, ma anche individuare il miglior metodo per poter porre fine al problema. La cosa più importante? Affidarsi ad una clinica seria!