Sommario
Capelli crespi, opachi, rotti e con doppie punte sono tutti indicatori comuni di un sintomo: c’è un’eccessiva secchezza che bisogna mitigare con un pò di umidità. Ma proprio come un prodotto non va bene per tutte le tue esigenze di cura della pelle, lo stesso vale per i capelli. L’idratazione è un argomento difficile di cui parlare in modo ampio, poiché la struttura dei capelli di ognuno è diversa e ha le sue esigenze uniche. Tuttavia, nonostante non sia possibile personalizzare in modo esatto un regime che va bene per tutti, è possibile – con l’aiuto di alcune fonti attendibili – capire perché i capelli potrebbero sembrare più secchi del solito. Leggi quest’articolo fino alla fine: condivideremo alcuni modi attraverso i quali è possibile riparare il problema in modo efficace ed economico.
Cosa causa i capelli secchi?
La prima cosa da determinare è se i capelli sono asciutti o danneggiati: questi due problemi possono creare confusione in quanto possono verificarsi contemporaneamente e con gli stessi sintomi. Tuttavia, la differenza principale è che la secchezza è causata dall’assenza di umidità, mentre il danno è dato da rotture che, probabilmente, è una carenza proteica.
Un segno evidente che i capelli sono danneggiati è l’effetto “gommoso” quando sono bagnati. In più, sono più soggetti a rotture. Quando si tratta di carenza di umidità, i capelli hanno un sacco di doppie punte e dopo l’asciugatura e lo styling, sembrano spenti: se non trattati con i prodotti giusti, finiranno per rompersi. Distinguere tra i due problemi è importante perché il modo in cui bisogna procedere è diverso. Trattare i capelli secchi con proteine, come si farebbe per i capelli danneggiati, può renderli ancora più secchi e il semplice utilizzo di prodotti idratanti sui capelli danneggiati non aiuterà a riparare il danno.
Continua a leggere questo articolo fino alla fine per conoscere alcuni rimedi per mantenere i capelli sani e ben idratati.
Come idratare i capelli secchi? 10 rimedi
USA UNO SHAMPOO IDRATANTE
Questi tipi di shampoo tendono ad essere cremosi piuttosto che chiari e sono formulati con ingredienti idratanti come olio di jojoba, argan, avocado, mandorle o nocciolo di albicocca. Anche altri ingredienti come la glicerina e l’aloe vera aiutano a idratare le punte secche: la differenza si nota già dopo la prima applicazione.
SALTA (A VOLTE) IL LAVAGGIO QUOTIDIANO
Tra uno shampoo e l’altro, abituati a prendere un giorno libero: questo darà al cuoio capelluto il tempo di reintegrare gli oli naturali. Per chi ha le radici grasse o i capelli che tendono ad appiattirsi, basterà optare per uno shampoo secco che assorbe gli oli in eccesso e aumenta il volume.
NON DIMENTICARE IL BALSAMO
Anche nei giorni in cui non fai lo shampoo, è importante usare sempre il balsamo a partire da metà lunghezza fino alle punte. Non è necessario andare sotto la doccia: va benissimo comprare un balsamo senza risciacquo che comunque riesce a rigenerare i capelli. Fatto ciò, pettina per bene le ciocche, in modo che il prodotto possa ricoprire la testa in modo uniforme.
AGGIUNGI UNA MASCHERA DA NOTTE ALLA TUA ROUTINE DI BELLEZZA
Una o due volte alla settimana, ricordati di applicare un trattamento idratante o un olio per capelli su tutta la lunghezza delle ciocche e sulle punte, dove i capelli sono generalmente più secchi. Fatto ciò, basta avvolgerli in una cuffia e andare a letto: ti sveglierai con ciocche più lisce e immediatamente più reidratate. É un’operazione abbastanza semplice ma potrebbe fare miracoli.
NON TRASCURARE IL CUOIO CAPELLUTO
Hai notato che stiamo raccomandando ripetutamente di applicare balsami e oli solo su tutta la lunghezza e le punte? Questo perché il nostro cuoio capelluto produce già abbastanza sebo in modo naturale. Spesso cercando di aggiustare una cosa, si provoca qualche altra complicazione: per evitare ciò, ricordati che applicare in modo eccessivo oli aggiuntivi può causare accumuli di impurità, forfora e radici unte). Meglio optare per prodotti che rispettano l’equilibrio del cuoio capelluto, contenenti proprietà antimicotiche o antinfiammatorie, in modo da poter mantenere la capigliatura sempre fresca ed equilibrata.
UTILIZZA UN BALSAMO SENZA RISCIAQUO
Lo abbiamo già accennato ma vale la pena ricordarlo una seconda volta: lavare, acconciare e lasciare i capelli all’aria aperta può avere un impatto sui capelli anche per quanto riguarda la secchezza, ecco perché tutti hanno bisogno di aggiungere un pò di idratazione quotidiana alle ciocche. I balsami senza risciacquo sono i preferiti degli esperti ed è meglio procedere con l’applicazione quando i capelli sono ancora umidi (non bagnati) prima di porre qualsiasi altro prodotto per lo styling, nonché utilizzare phon e altri strumenti a caldo.
LIMITA LE ACCONCIATURE A CALDO
Anche qui, meglio ripetersi che dimenticare questa lezione importante. Quando possibile, fa sempre bene evitare di utilizzare piastre, arricciacapelli e strumenti simili. Se proprio non se ne può fare a meno, meglio selezionare una temperatura medio- bassa.
BUTTA VIA QUELLA VECCHIA SPAZZOLA
Hai letto bene: hai già provato a sostituirla con un pettine a denti larghi? Questo eviterà di far impigliare i capelli e spezzarli ulteriormente. Un’altra cosa: è sempre meglio pettinarsi sotto la doccia, quando sono completamente imbevuti e ricoperti di balsamo: basta cominciare con le punte e via via, salire lentamente per districare in piena sicurezza tutte le ciocche.
EVITA DI CAMBIARE TROPPI COLORI
Se ami diversi stili e tonalità per colpi di sole e tinte, prova a passare a delle colorazioni parziali o balayage. Schiarendo solo le lunghezze medie e le punte dei capelli sarà comunque possibile ottenere le schiariture desiderate ma con una manutenzione relativamente più bassa rispetto a quella richiesta da un colore uniforme.
NON DIMENTICARE LA PROTEZIONE UV
Chi ha detto che è solo la nostra pelle a meritare protezione? Un’eccessiva esposizione solare può essere una delle cause che tolgono umidità ai capelli, rendendoli estremamente secchi. Per prevenire questo problema, se stai andando al mare ricordati di indossare un cappello o un foulard e, più importante di tutti, la protezione UV va applicata prima di uscire di casa.