Sommario
La calvizie maschile, chiamata anche alopecia, è il tipo più comune di caduta dei capelli che colpisce gli uomini. A partire dall’età di 35 anni, comincia a verificarsi con un tasso di perdita del 40% dei capelli, fino a circa il 70% con il raggiungimento degli 80 anni.
I primi sintomi da non sottovalutare
Se la caduta dei capelli si nota nella zona delle tempie o della sommità della testa, potrebbe trattarsi di calvizie. Alcuni uomini hanno un solo punto calvo, mentre l’attaccatura dei capelli si distanzia dalle tempie, come se dovesse disegnare una “M”. In alcuni casi, l’attaccatura continuerà a retrocedere fino a quando tutti (o la maggior parte) dei capelli non saranno spariti.
Quali sono le cause più comuni?
Una delle principali cause della calvizie è sicuramente la genetica – cioè un percorso in famiglia di calvizie. La ricerca ha scoperto che la calvizie maschile è spesso associata agli ormoni sessuali maschili, gli androgeni: hanno molte funzioni, inclusa la regolazione della crescita dei capelli.
La calvizie maschile ereditaria di solito non ha effetti collaterali, a parte la perdita della confidenza e dell’autostima associata con l’immagine di sé.
Quando le origini del fenomeno sono cause più gravi ed esperienze traumatiche, come alcuni farmaci utilizzati per curare il cancro, in quel caso si potrebbe parlare di un fenomeno irreversibile.
Ipotiroidismo e l’ipertiroidismo gravi e prolungati possono causare una perdita diffusa dei capelli, su tutto il cuoio capelluto. I capelli appaiono uniformemente radi, e la ricrescita potrebbe verificarsi dopo un trattamento efficace, anche se ci vorranno diversi mesi.
Inoltre, si pensa che gli steroidi portino ad una caduta dei capelli maschile in quanto il corpo produce livelli più elevati di diidrotestosterone (DHT).
Il DHT è un ormone steroideo prodotto naturalmente come sottoprodotto del testosterone. La sua azione è diretta al cuoio capelluto: può affaticare i capelli e indebolirli nel tempo – per questo si afferma che chi ha troppo DHT in circolo, potrebbe essere a rischio maggiore di calvizie, quando i follicoli piliferi sul cuoio capelluto smettono di ricrescere. Gli uomini che aggiungono steroidi anabolizzanti alla routine di bodybuilding possono aumentare le probabilità di avere questo effetto, anche se è importante sottolineare che ogni corpo reagisce in modo diverso (a seconda del corredo genetico, dieta, stile di vita, età o fattori ambientali). Ciò significa che non si può mai essere certi delle conseguenze degli steroidi anabolizzanti su un soggetto.
Tra le condizioni di salute che possono essere causa di calvizie ricordiamo:
- eruzione cutanea
- arrossamento
- dolore
- desquamazione del cuoio capelluto
- rottura dei capelli
- perdita di capelli a chiazze
- infezioni del cuoio capelluto
Qualora dovessi notare una caduta di capelli anomala dopo aver assunto nuovi farmaci o insieme ad altri problemi di salute, parlane immediatamente con il tuo medico di fiducia.
Soggetti a rischio: sono uno di loro?
La calvizie maschile può iniziare durante l’adolescenza, ma si verifica più comunemente negli uomini adulti; le probabilità aumentano con il passare dei decenni. Come già specificato, la genetica gioca un ruolo importante: per es. gli uomini che hanno parenti prossimi con calvizie, hanno una maggiore probabilità di poter accusare lo stesso fenomeno. Ma vediamo anche quali potrebbero essere altri fattori da non sottovalutare:
Età
Più si invecchia, più è probabile notare capelli radi sulla sommità della testa o altri segni vari di calvizie maschile. Questo potrebbe essere il risultato di cambiamenti ormonali o tratti ereditari o entrambi – allo stesso tempo.
Variazioni brusche del peso
La perdita o aumento di peso improvvise ed estreme sono sempre dannose per la salute di una persona – spesso si tratta di conseguenze relative a scelte di vita sbagliate. Se sei in sovrappeso, perdere qualche chilo non fa male, ma l’importante è non farlo privandosi di nutrienti, vitamine, minerali o aminoacidi necessari.
Stress
Lo stress si manifesta in tutti i modi, e anche se non è molto risaputo, può anche causare una perdita improvvisa di capelli. Per questo motivo, le persone che conducono uno stile di vita eccessivo, sono sicuramente dei soggetti a rischio.
Il ciclo vitale di un capello
Ogni capello ha un ciclo di crescita. Nei soggetti che sono affetti da calvizie, il processo si indebolisce gradualmente fin quando il follicolo pilifero si restringe, fino a produrre ciocche di capelli più corte e più fini. Infine, la crescita si arresta in modo totale e praticamente, non ricrescono più nuovi capelli, a rimpiazzare quelli già caduti.
Come avviene la diagnostica delle calvizie?
Per diagnosticare la calvizie maschile, i medici usano il pattern della caduta dei capelli. Possono eseguire un’anamnesi e un esame per escludere determinate condizioni di salute come causa, condizioni fungine del cuoio capelluto o disturbi nutrizionali.
Una biopsia cutanea e gli esami del sangue potrebbero essere necessari per diagnosticare i disturbi che portano alla caduta dei capelli.
In altri casi, può essere necessario procedere con una coltura fungina: è un test di laboratorio che può confermare la presenza di un fungo nelle cellule dei capelli o del cuoio capelluto. Un dermatologo può raccomandare questo test per determinare se un’infezione fungina chiamata tinea capitis, o tigna del cuoio capelluto, è la causa della caduta dei capelli. Per fare ciò, si procede con un raschiamento del cuoio capelluto, allo scopo di prelevare un piccolo campione di pelle o capelli.
Si può prevenire la caduta dei capelli?
Non esiste un modo noto per prevenire la calvizie maschile. Una teoria è che lo stress può causare la caduta dei capelli perché aumenta i livelli di produzione di ormoni sessuali nel corpo. Lo stress può essere ridotto partecipando ad attività rilassanti, come camminare, ascoltare musica e meditare. Oppure, come già citato, qualora dovessi avere dei casi di alopecia in famiglia, basta avere un occhio di riguardo: la cosa più importante è sempre rimanere all’allerta ed agire in tempo.
Conclusioni
Si perdono più capelli di quanto si potrebbe immaginare. Per questo motivo, in tanti hanno la necessità di rivolgersi a dei professionisti che siano in grado di aiutarli a ripristinare la capigliatura di una volta.