Sommario
Tra i tanti alimenti che aiutano a perdere peso, le verdure di certo sono tra i primi posti. Ricche di fibre, minerali e nutrienti che aiutano la digestione, sono soprattutto povere di calorie. Ciò significa che basta una porzione adeguata per sentirsi pieni e soddisfatti. Sono tante in varietà e forme, ma oggi vogliamo parlare in particolare del cavolo riccio. Insieme alla verza, appartiene alla famiglia delle Brassicaeae. Di recente le abbiamo viste alla ribalta di talk show e articoli, proprio per le loro proprietà preziose. Se anche tu stai cercando di perdere qualche chiletto in più e hai bisogno di idee salutari da realizzare in cucina, assicurati di leggere questo articolo fino alla fine. Abbiamo chiesto ai nostri esperti di raccontarci tutti i segreti di questa verdura, nonché come cucinarla in modo saporito.
Cos’è il cavolo riccio?
È una verdura a foglia verde che partiene alla stessa famiglia dei cavoletti di Bruxelles, broccoli e cavolfiore. È un tipo di verdura carica di nutrienti, vitamine,, minerali e antiossidanti. Lo chiamiamo cavolo riccio proprio perché le foglie verdi sono leggermente ricce sui bordi. Si riconosce per via del sapore particolare, leggermente amarognolo, nonché una consistenza forte. Ultimamente ne sentiamo parlare molto perché fa parte di quel gruppo di alimenti definiti “superfood”, cioè estremamente salutari per il nostro organismo.
Quali sono le proprietà più importanti del cavolo riccio?
Sono troppe da elencare tutte, ci limitiamo a quelle più importanti e pertinenti a questo articolo.
È un potente antinfiammatorio
I suoi componenti hanno degli effetti antinfiammatori, importanti per la possibilità di ridurre rischio di malattie croniche come artriti e problemi cardiaci.
È ricco di antiossidanti
Anche qui ha un ruolo molto importante: combatte l’azione dei radicali liberi.
È ricco di tanti nutrienti importanti
Tra questi troviamo diverse vitamine e minerali, come ad esempio la vitamina A,C,K, calcio e folato.
Fa bene al cuore
Per via del suo alto contenuto di potassio, può aiutare ad abbassare la pressione e ridurre il rischio di malattie cardiache.
Inoltre:
- Ha poche calorie
- È ricco di acqua
- Sazia subito e a lungo
- Ha delle proprietà anticancro
Perché il cavolo riccio può aiutare a fare perdere peso?
Come già accennato nei precedenti paragrafi, il cavolo riccio ha delle proprietà che possono davvero aiutare chi vuole dimagrire. Innanzitutto, ha davvero poche calorie: si parla di circa 33 per porzione! È anche un’ottima fonte di nutrienti, che aiutano il nostro organismo a funzionare come si deve. Tra queste, le fibre giocano un ruolo determinante, in quanto hanno la capacità di saziare a lungo. Infine, è così versatile in cucina che davvero ci si può sbizzarrire in moltissimi modi e per tutte le occasioni. Se hai bisogno di qualche idea in merito, assicurati di continuare a leggere anche il prossimo paragrafo.
Come cucinare il cavolo riccio in modo saporito?
Chi ha seguito o segue una dieta drastica lo sa: cosa c’è di peggio di “torturarsi”, nel cucinare un petto di pollo arrostito con contorno di riso in bianco? Beh, la buona notizia è che con i metodi giusti, non è necessario flagellare anche il gusto. Ecco alcune idee per cucinare il cavolo riccio in modo gustoso.
Aggiungilo alle insalate
Se vuoi perdere peso, dovresti imparare a mangiare insalate ricche di proteine e minerali. A questo proposito, il cavolo riccio si adatta benissimo: basta lavarlo molto bene, e poi assicurarsi di tagliarlo a strisce molto sottili, così da evitare una sensazione “strana” mentre si mastica. Tuttavia, ricorda che è anche abbastanza amaro, quindi dovrebbe essere mescolato con ingredienti come la feta, dei pomodorini dolci, grani di melograno maturi oppure dei filetti di tonno con delle zucchine grigliate.
Va in coppia con la quinoa
La quinoa è un cereale che dovrebbe essere la scelta preferita di chi vuole perdere peso. È un ottimo sostituto del riso, nonché un altro potente superfood. E cosa c’è di più salutare se la accoppiamo con un bel pò di cavolo riccio? Il nostro consiglio è di scottare la verdura, e lasciarla raffreddare. Dopo di che, bisogna marinarla con un pò di spicchi di aglio e olio d’oliva. La quinoa può essere servita sia calda che fredda: basta aggiungerla sul letto di cavolo riccio così condito; per un tocco di sapore in più, aggiungere una manciata di olive nere dolci e un petto di pollo grigliato con del rosmarino tagliato a cubetti.
Saltalo in padella
Se sei vegetariano o vegetariana, o semplicemente ami le verdure, ricorda che una ricetta di verdure saltate in padella sono un ottimo pasto. Puoi davvero sbizzarrirti; a noi piace aggiungere delle carote a julienne, una piccola patata tagliata a cubetti e qualche funghetto fresco di stagione (oppure champignon). Fai saltare il tutto con olio evo e, se preferisci, una manciata di parmigiano grattugiato. Servi insieme ad un piattino di insalata.
Frullato proteico
Ti serve:
- 1 tazza di foglie di cavolo riccio pulite
- 1 banana a pezzetti
- 1 manciata di frutti di bosco
- 1 vasetto di yoghurt greco
- Un pò di latte di mandorla o di avena
- 1 cucchiaio di miele
- Un pò di ghiaccio (facoltativo)
Basta frullare tutti gli ingredienti, fino a quando la bevanda non avrà una consistenza densa ma non troppo liquida. Consigliamo di aggiungere il latte a poco a poco, così da poterti regolare meglio.
Cosa succede se ne mangio troppo?
Dopo aver conosciuto tutte le caratteristiche del cavolo riccio e i suoi benefici, è importante ricordare che, come tutte le cose, mangiarne troppo può portare episodi di aerofagia, dolore intestinale e altri effetti collaterali dovuti all’alto contenuto di fibre.
Conclusioni
Definito un superfood proprio per le sue proprietà nutrienti, il cavolo riccio è un alimento che dovrebbe essere considerato da tutti. Soprattutto, chi ha voglia di perdere peso, potrebbe godere di un aiuto in più dato proprio da un’elevata presenza di minerali e vitamine con pochissime calorie. La versatilità è anche gradita poiché permette di cucinarlo in vari modi e adattarlo a qualsiasi pasto della giornata, dalla colazione alla cena. Basta consumarne poco per sentirsi sazi: per questo motivo, bisognerebbe consumarne giusto quel tanto che fa bene. Il suo alto contenuto di fibre potrebbe altrimenti portare a problemi e irregolarità del tratto intestinale.