Sommario
Il cuoio capelluto è come la pelle: tra le tante cose, può anche sfaldarsi. Potrebbe sembrare strano, o forse fare un pò senso, ma con tutti i processi rigenerativi che compie, alcuni dei suoi residui finiscono nelle nostre spazzole per capelli. Ecco perché è importante pulire regolarmente i nostri accessori per capelli che usiamo quotidianamente. Se l’argomento ti interessa, assicurati di leggere questo articolo fino alla fine: abbiamo messo assieme le informazioni più importanti in merito a tutto ciò che c’è da sapere.
Cosa sono quei residui che sembrano polvere?
Brutte notizie, in effetti spazzole e pettini non accumulano solo polvere. Sono anche cellule morte della pelle e olio del cuoio capelluto, ciuffi di capelli spezzati e residui di prodotto. Se provate ad osservarli da vicino, resterete anche leggermente disgustati. In altri casi, si trovano anche batteri e funghi che possono crescere sul materiale all’interno degli accessori. Quel materiale persistente può causare riacutizzazioni per qualcuno con una condizione del cuoio capelluto come la forfora o la dermatite seborroica. Quindi la pulizia è fondamentale.
Quanto spesso si devono pulire le spazzole?
Questo varierà, a seconda di quanto perdi e di quali prodotti usi. In generale, è consigliato ogni due settimane. A volte, il modo migliore per capire è guardare con attenzione: se c’è dello sporco visibile, è arrivata l’ora di pulire.
Di cosa ho bisogno per pulire le spazzole?
- Per gli accessori sintetici, va bene qualsiasi sapone: sapone per i piatti, shampoo o bagnoschiuma.
- Per gli accessori realizzati con materiali naturali come setole di cinghiale o legno, usa uno shampoo delicato privo di solfati.
- Uno spazzolino pulito che non utilizzi più.
- Una grande ciotola o un lavello con chiusino
- Un asciugamano vecchio.
Facoltativo: usa un pettine a punta, una forcina per capelli o la pinzetta delle sopracciglia per estrarre la sporcizia dalle setole.
Come pulire le spazzole in 4 steps
1. Rimuovi i capelli
Usando le dita, strappa i capelli avvolti attorno alle setole di pettine e spazzole. Se i peli attaccati sono particolarmente densi o resistenti alla rimozione, puoi provare a tagliarli con le forbici. L’estremità appuntita di un pettine spesso funziona. Puoi anche provare a usare luna penna o qualsiasi altro oggetto appuntito. La rimozione dei peli aiuterà a liberare molti dei grumi più grandi di polvere e olio del cuoio capelluto, rendendo più facile raggiungere le parti più piccole e più attaccate in un secondo momento. L’abitudine ideale sarebbe di rimuovere i peli dalla spazzola dopo ogni utilizzo, poiché una spazzola sporca non fa di certo bene. Man mano che i capelli si aggrovigliano nella spazzola, creeranno più resistenza mentre ti lavi.
2. Lavale a fondo
In una ciotola o in un lavandino, aggiungi un pò di sapone all’acqua calda e agita fino a ottenere una soluzione schiumosa. Per i pennelli sintetici, qualsiasi sapone andrà bene. La plastica e la gomma sono materiali resistenti, quindi il sapone per i piatti, lo shampoo e il bagnoschiuma funzionano tutti a pennello. Per gli accessori realizzati con materiale naturale (come legno o setole di cinghiale), meglio utilizzare uno shampoo delicato privo di solfati. Le spazzole sintetiche possono essere messe a bagno in acqua e sapone per 10 minuti, assicurandoti che le setole siano immerse. Se hai una spazzola per capelli in legno, non immergerla del tutto, ma solo dalla parte delle setole. Usa poi uno spazzolino da denti per strofinare tra le setole.
3. Strofina per bene
Dopo aver immerso le spazzole, la maggior parte delle impurità dovrebbe essere più facile da rimuovere. Usando uno spazzolino da denti o le dita, strofina tra le setole e lungo la base dello spazzolino. Immergi del tutto nell’acqua se lo ritieni necessario. Le dita potrebbero essere il modo migliore per far scivolare qualsiasi sostanza particolarmente appiccicosa sulle setole singole.
4. Risciacqua e asciuga
Sciacqua la spazzola sotto l’acqua corrente per rimuovere eventuali residui di sapone. Qualunque cosa sia rimasta sulla spazzola, assicurati di risciacquarla bene. Strizza ripetutamente la spazzola bagnata per rimuovere l’acqua che è entrata nella parte imbottita.Vuoi evitare che l’acqua rimanga intrappolata all’interno del tuo pennello poiché potrebbe causare la crescita di batteri. Non preoccuparti dell’umidità: tutto ciò che non riesci a spremere evaporerà. Lascia riposare la spazzola su un asciugamano, con le setole rivolte verso il basso, e dovrebbe essere abbastanza per farla asciugarsi bene.
Quando è il momento di sostituire la spazzola?
Il modo più rapido e ovvio per scoprire quando comprare un nuovo accessorio è quando le setole del vecchio pettine si sono staccate molto, facendole diventare troppo sottili. Oppure, lo sporco si attacca troppo a lungo e non può essere rimosso con il sapone. A questo punto, non dovresti continuare a usare la spazzola perché questo causerà danni inutili sia ai capelli che al cuoio capelluto. Secondo gli esperti, dovresti cambiare la spazzola per capelli ogni 6-12 mesi, soprattutto se il pettine è di plastica o gomma.
Spazzole per capelli con manico in legno
Le spazzole per capelli con manico in legno possono avere setole sintetiche, naturali o miste. A differenza dei manici in plastica, le spazzole per capelli in legno non dovrebbero mai essere lasciate in ammollo nell’acqua. L’acqua può causare il deterioramento del legno e l’allentamento delle setole. Se la tua spazzola per capelli in legno si è bagnata, non asciugarla mai con il calore elevato di un asciugacapelli: meglio lasciarle all’aria. Se il manico presenta un accumulo eccessivo di prodotto per capelli, immergi uno spazzolino da denti in acqua saponata e strofina leggermente per rimuovere eventuali residui. Pulisci poi il manico con un asciugamano pulito e posizionalo su un asciugamano con le setole verso il basso.
Conclusioni
Spazzolare i capelli è probabilmente una seconda natura, ma sapevi che questo passaggio quotidiano per la cura dei capelli potrebbe danneggiare la salute dei tuoi capelli? La tua spazzola per capelli contiene batteri e sporco che si accumulano quotidianamente. Questi batteri e polvere si attaccano al pettine e non possono essere rimossi. Se hai la forfora, ogni volta che ti lavi i capelli, riporterai quei brutti residui sul cuoio capelluto. O se usi prodotti per capelli come mousse, cera o olio prima di usare una spazzola, quelle sostanze rimarranno sul pettine e si attaccheranno ai tuoi capelli. Lava I tuoi accessori ogni due settimane e non avrai più problemi.