Sommario
Chi non la vorrebbe? E chi ha una pancia piatta, fa di tutto perché duri. È forse uno degli aspetti fisici più invidiati; salta all’occhio e, al di là del sesso, a nessuno piace stare seduti a tavola con quei rotoloni che escono da tutte le parti. Eppure non è proprio così facile da ottenere, soprattutto se coloro che vorrebbero averla hanno qualche chilo di troppo. Bisognerebbe prima di tutto puntare su uno stile di vita attivo e concentrarsi a fare degli esercizi mirati a bruciare calorie e rafforzare i muscoli addominali. Tutto questo è tanto importante quanto il giusto apporto nutrizionale. Ciò significa una dieta sana che include una gamma di cibi benefici. Significa anche fare del tuo meglio per evitare alcuni cibi che renderanno più dura la battaglia. Se l’argomento ti incuriosisce e vorresti saperne di più, assicurati di leggere questo articolo fino alla fine. Abbiamo chiesto i migliori consigli ai nostri esperti: in pochissimo tempo saprai tutto ciò che c’è da sapere sull’argomento.
Quali sono i cibi più benefici per una pancia piatta?
Abbiamo compilato un elenco di oltre 30 cibi diversi che sembrano essere ideali – dalle banane agli asparagi. La maggior parte degli alimenti discussi rientra in una delle tre importanti categorie di alimenti da mangiare per mettersi in forma, vale a dire:
- Altrimenti alto contenuto di fibre
- Alimenti ricchi di proteine
- Alimenti ad alto contenuto di grassi monoinsaturi
Degli oltre 30 alimenti che abbiamo trovato, 10 in particolare si sono distinti per essere costantemente accreditati come le scelte migliori per chi vuole tenere sotto controllo l’area della pancia.
Cosa può aiutare ad avere una pancia piatta?
Ci sono un sacco di cose che influenzano il modo il grasso viene distribuito e in particolare, il modo in cui avviene nello stomaco. Ci sono fattori che non si possono controllare (come la genetica, gli ormoni e il metabolismo). Tra quelle che invece ci riguardano abbiamo il movimento quotidiano e quali cibi si scelgono. Mentre alcuni alimenti sono più densi dal punto di vista nutrizionale e benefici per la salute in generale rispetto ad altri, non c’è un vero e proprio cibo per la pancia piatta. Tuttavia, se questo è il tuo obiettivo e la composizione corporea che desideri, bisognerebbe concentrarsi sul mangiare con un sano deficit calorico e godere di una dieta equilibrata e nutriente. In più, è raccomandato un allenamento muscolare intenso, la corsa o fare regolarmente esercizio fisico.
Cosa mangiare per avere una pancia piatta
Yogurt
Scegli uno yogurt naturale, alla greca, non zuccherato/aromatizzato. È ricco di probiotici per aiutare la digestione e dissipare il gonfiore, ed è pieno di proteine. Manterrà costanti i livelli di zucchero nel sangue e ti farà sentire più pieno, più a lungo.
Quinoa
Tecnicamente un seme più che un cereale, è privo di glutine, ricco di proteine e di fibre. È considerato da molti come l’ultimo sostituto dimagrante di alimenti come grano, pasta e riso bianco.
Mandorle
A parte il fatto che le mandorle sono buonissime da mangiare, fanno bene perché sono anche un’ottima fonte di proteine, fibre e grassi monoinsaturi. Aiutano a regolare i livelli di zucchero nel sangue e contengono componenti che possono ridurre il colesterolo. Cerca di evitare quelle salate.
Fagioli
Pensa ai fagioli rossi, ai borlotti, ai fagioli neri: ci sono molte varietà tra le quali scegliere. Sono un’ottima fonte a basso contenuto calorico di proteine, fibre e ferro.
Uova
La fonte proteica preferita di chi frequenta la palestra regolarmente e solleva i pesi, se le scegli per colazione ti faranno sentire sazio per tutta la mattinata. Inoltre, il loro equilibrio di aminoacidi essenziali aiuterà il corpo a costruire quei muscoli addominali forti che possono mantenere la pancia piatta e soda.
Salmone
I pesci grassi come il salmone (insieme a tonno e sgombro) fanno bene per due motivi: sono un’ottima fonte di proteine e una delle migliori di acidi grassi omega-3. Il pesce grasso può aiutare ad avere una buona digestione, regola la glicemia e mantiene sazi più a lungo. Scegli il salmone selvatico, non quello affumicato.
Olio evo
La base della nostra tanto amata dieta mediterranea, l’olio d’oliva è ricco di benefici per la salute. Ad esempio, ha la capacità di bruciare i grassi e ridurre il colesterolo dei grassi monoinsaturi. Assicurati di scegliere una buona qualità e opta per cotture che non richiedono la frittura.
Frutti di bosco
Scegli bacche di colore blu o rosso (mirtilli, more, ciliegie). Sono ricchi di fibre e piene di sostanze nutritive.
Spinaci
Rinomati da tempo come il “super alimento”, gli spinaci (insieme ad altre verdure di colore verde scuro) sono molto poveri di calorie e ricchi di sostanze nutritive, fibre e calcio.
Avocado
Come l’olio extra vergine di oliva, gli avocado sono pieni di grassi monoinsaturi e di potassio. Non solo una buona scelta per iniziare una colazione genuina: mangiare mezzo avocado a pranzo può trattenere la fame per circa 5 ore.
Avena
Il porridge come gli inglese? Fa bene, soprattutto se si sta cercando di perdere peso. L’avena è un ottimo alimento con cui iniziare la giornata. Un’ottima fonte di fibre, che regala quella sensazione di pienezza, aiutando a stabilizzare i livelli di energia per lunghi periodi di tempo. Chi la consuma regolarmente afferma di non tendere a fare spuntini per il resto della mattinata. La cosa interessante è che si può mangiare insieme ad una qualsiasi forma di proteine - yogurt, proteine in polvere, noci per una completa riparazione muscolare e senso di sazietà.
Conclusioni
Una pancia piatta non cade del cielo, né si verifica dall’oggi al domani. Bisogna abituarsi a fare degli esercizi regolari e mirati, così che i muscoli addominali riescano ad essere tonici e mantenere una forma ideale. Allo stesso tempo, è importante selezionare degli alimenti che possono supportare questo scopo. Sebbene non ne esistano di specifici che possono “fare diventare la pancia piatta”, gli esperti consigliano di rimanere in un ambito già conosciuto. Mangiare alimenti ad alto tenore proteico, ricchi di grassi monoinsaturi e fibre. Un altro fattore importante da tenere in considerazione è la continuità: ci vogliono circa 3 mesi di esercizio continuo per poter vedere dei risultati.