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Il cibo ha un impatto diretto sulla nostra salute fisica e mentale, molto più di quanto si pensi. Una cattiva alimentazione potrebbe essere alla base di tantissime patologie. Per questo motivo, se si vuole rimanere in salute, è essenziale imparare a impegnarsi quotidianamente per una dieta sana e varia.
Non a caso, gli specialisti che si occupano della caduta dei capelli – chiamati tricologi – spesso iniziano la loro diagnosi conducendo dei test sulla dieta e lo stile di vita del paziente. Questa analisi diretta ha lo scopo di determinare le cause della caduta dei capelli e proporre un rimedio in modo rapido ed efficace.
Potrebbe sembrare strano, eppure a volte basta che il paziente apporti delle modifiche circa le proprie abitudini alimentari e i primi sintomi di alopecia possono trasformarsi in un ricordo.
A questo proposito, vi proponiamo un piccolo elenco riguardante gli alimenti che contengono proprietà adatte a combattere la caduta dei capelli.
10 alimenti che prevengono la caduta dei capelli
1. Uova
Per un periodo hanno avuto davvero una brutta fama, soprattutto perché possono incrementare il livello di colesterolo. Di recente le opinioni sono cambiate, soprattutto grazie a diversi studi che ne hanno rivalutato l’importanza da un punto di vista nutrizionale. Uno di questi ha assicurato che, se mangiate con moderazione, le uova apportano un elevato carico proteico. Tra le varie proprietà importanti spiccano le vitamine del gruppo B: sono utili per la sintesi della cheratina e per la corretta ossigenazione del cuoio capelluto, dunque essenziali per il nutrimento dei follicoli piliferi.
2. Sardine
Uno dei pesci più abbondanti del nostro Mar Mediterraneo è forse il più importante per prevenire la caduta dei capelli. La sardina infatti contiene una quantità non indifferente di omega-3, che è una miscela di due acidi grassi essenziali chiamati acido linoleico e alfa-linoleico. Entrambi sono noti per essere degli anti-infiammatori naturali e in grado di combattere l’alopecia quando è causata da uno stato infiammatorio..
La seconda risorsa è la vitamina D3, fondamentale per l’avvio della fase anagen, cioè la parte attiva del ciclo del capello (quando si allungano).
3. Salmone
Oltre ad essere una fonte di omega-3 e proteina D, il salmone contiene anche molto ferro, che contrasta la secchezza del cuoio capelluto, l’inaridimento dei capelli e ha un effetto abbastanza rinforzante. Una valida alternativa al consumo di salmone è rappresentata dall’assunzione di integratori di olio di pesce.
4. Yogurt naturale non zuccherato
Oltre ai nutrienti, i nostri follicoli piliferi hanno bisogno di diversi batteri in grado di poter attivare il processo di assimilazione delle proprietà di cui si nutrono. Sono tantissimi quelli presenti nei minerali specifici degli yogurt probiotici, e per questo motivo, sono sempre consigliati per coloro che vogliono combattere l’alopecia. Un altro yogurt da tenere presente è quello greco: la grande quantità di proteine rinforza i capelli, mentre la vitamina D e B5 assicurano la nutrizione di cui anche i follicoli piliferi hanno bisogno. Tanti esperti sostengono che la carenza di vitamina D può infatti essere un fattore concomitante della perdita di capelli.
5. Arachidi
É risaputo che la frutta secca è ricchissima di sostanze nutritive: circa 100 grammi sono abbastanza per ottenere una grande quantità di proteine, fibre e antiossidanti necessari ai capelli per mantenersi sani. Le arachidi sono particolarmente indicate perché contengono molta vitamina B5 che aiuta a fortificare il follicolo e ridurre la caduta dei capelli dovuta a stress e cambio di stagione.
6. Semi di zucca
Secondo uno studio pubblicato un paio di anni fa dall’ente NCBI (National Center for Biotechnology Information), alcune proprietà contenute nei semi di zucca tipo zinco, magnesio, ferro, omega-3, vitamine del gruppo B, fitosteroli e carotenoidi, possono ridurre gli effetti negativi causati dalla trasformazione del testosterone in DHT. Tra gli stessi, i maggiori sono l’ipertrofia prostatica e l’alopecia. La zucca migliora non solo la salute dei capillari, ma delle cellule in generale.
7. Asparago
Gli asparagi sono un’enorme fonte di vitamina B, essenziale per la sintesi genetica, la creazione di globuli rossi e la scomposizione delle proteine responsabili della crescita dei capelli. Oltre a regolare i cicli di crescita dei follicoli piliferi, gli asparagi contengono anche il folato, un derivato dell’acido folico, e la vitamina E – entrambi nutrienti. Inoltre, non tutti sanno che anche la radice della pianta è indicata per la presenza di sali minerali, tanta vitamina C e amminoacidi.
8. Spinaci
Gli spinaci sono un alimento tra i più completi da un punto di vista nutrizionale: sono ricchi di ferro (rafforza le ciocche), vitamina E (previene la caduta) e come tante altre verdure a foglia scura, sono pieni di antiossidanti. A queste proprietà se ne aggiunge una un pò speciale: aiutano a produrre i pigmenti che mantengono intatto il colore naturale della nostra chioma.
9. Chia
Un superfood che è considerato la maggiore fonte vegetale di Omega 3 presente in natura è la chia. Infatti è ricca di vitamina A, E, C, di tante proteine vegetali e di acido folico – ma c’è di più. Questi semi hanno anche un elevato potere antiossidante che ripara i danni causati dall’invecchiamento, rigenerando le cellule e proteggendole dalle infiammazioni. Infine, potassio e di zinco regolano la pressione sanguigna, riequilibrano il colesterolo e a rallentano il processo di invecchiamento e caduta dei capelli.
10. Grano saraceno
Il grano saraceno non è utile solo in cucina: possiede delle proprietà speciali anche per prendersi cura dei capelli. É ricco di antiossidanti, sali minerali come ferro, zinco, selenio – e contiene un’elevata concentrazione di alcuni aminoacidi essenziali come la lisina (importante per la produzione di cheratina). La cheratina oltre a ristrutturare i capelli, ne stimola anche il collagene, importante per riparare i capelli danneggiati. Il grano saraceno è uno dei migliori ingredienti per la prevenzione della caduta dei capelli.
Conclusioni
Se la perdita di capelli ha un aspetto anormale, una dieta può non essere abbastanza: è bene rivolgersi ad uno specialista che sarà in grado di determinare la causa del fenomeno e il trattamento più indicato.