Sommario
Se stai valutando l’idea di ricorrere ad un trapianto di capelli, il modo migliore per capire se è la soluzione migliore o necessaria per il tuo caso, bisognerebbe consultare un medico professionista in grado di fare un’analisi dettagliata della tua situazione. Questo perché, sebbene agli occhi di chi non è esperto possano sembrare la stessa cose, ogni alopecia è a sé (e per vari motivi che analizzeremo). La cosa peggiore è fare da soli: lascia stare video su YouTube e Instagram di gente che vende kit miracolosi. Il modo migliore per guarire dall’alopecia è recarsi nella migliore clinica. A questo proposito, se sei di Milano o puoi recarti in zona, assicurati di leggere questo articolo fino alla fine. Abbiamo messo assieme le informazioni più importanti in relazione al trapianto di capelli, inclusi i nomi dei migliori chirurghi della zona.
Quali sono i tipi di alopecia irreversibile?
Alopecia androgenetica
È il tipo di alopecia più diffusa, causata dalla genetica e ereditarietà. Negli uomini si manifesta con una caduta graduale dei capelli a partire dalla linea frontale dell’attaccatura che recede fino a formare una lettera M. Nelle donne procedere attraverso un diradamento a partire dalla riga di mezzo.
Alopecia cicatriziale
In questa tipologia di alopecia, i follicoli piliferi sono distrutti e rimpiazzati da cicatrici: così facendo, i follicoli non possono guarire e la caduta dei capelli è irreversibile. È conseguenza di malattie come il lichen planopilaris, il lupus eritematoso e alcune tipologie di follicolite.
Alopecia totale e universale
Sono risultato di disfunzioni del sistema immunitario difficili da trattare. Nel caso dell’alopecia totale, il cuoio capelluto può rimanere calvo. Quando invece si parla di alopecia universale, ogni pelo e capello del corpo è soggetto alla caduta (pube, sopracciglia, ecc.).
Quando è necessario sottoporsi ad un trapianto di capelli?
La caduta dei capelli non è una minaccia alla salute della persona di per sé. Nonostante ciò, può causare dei danni devastanti (soprattutto a livello psicologico) e nei casi gravi, il trapianto di capelli è l’unica soluzione effettiva. Ecco i casi più gravi da tenere in considerazione.
Caduta di capelli stabile e in quantità
Chi soffre di un semplice diradamento non è un buon candidato per un trapianto di capelli. Il chirurgo si assicurerà dunque che il paziente sia affetto da uno stadio di alopecia avanzata con nessuna possibilità di ricrescita futura e un numero sufficiente di bulbi dei capelli che possono essere trapiantati perché ancora “attivi”.
Impatto psicologico
Come accennato, la conseguenza più disastrosa per una persona è di tipo psicologico o emotivo. Per moltissimi, la caduta dei capelli rappresenta la perdita della propria confidenza e stima di sé. Il trapianto di capelli aiuta perché i bulbi dei capelli trapiantati non daranno vita a dei capelli che possono cadere e la capigliatura sarà effettiva per sempre.
Dopo quanto tempo i capelli naturali ricresceranno?
Il periodo di recupero relativo ad un trapianto di capelli è generalmente uguale per ogni paziente – salvo maggiori complicazioni. Ecco cosa aspettarsi.
1. 1 settimana – 1 mese dopo
I primi sette giorni sono i più importanti perché il cuoio capelluto è in fase di guarigione. Spesso si verifica anche una caduta di capelli chiamata “shock loss”, causata dallo shock del trapianto nei riguardi del nostro organismo. Se succede, niente paura: è assolutamente normale e prevista.
2. 2-3 mesi dopo
Non si vede molto in questa fase, ma sotto il cuoio capelluto, i bulbi dei capelli si stanno integrando con l’ambiente circostante.
3. 3-6 mesi dopo
In questa fase appaiono i primi capelli. Sono fini, ma questo è solo l’inizio!
4. 6-16 mesi dopo
In questa fase si nota un miglioramento sostanziale dei capelli e della loro qualità. IN generale, più tempo passa, e più sarà possibile notare i capelli che crescono naturalmente.
I 3 migliori medici per trapianti di capelli a Milano
1. Dott.ssa Viscovo Rita
La Dott.ssa Viscovo è considerata un luminare della tricologia disponibile nella zona del milanese e per tutti coloro che si recano dal resto d’Italia. Medico Chirurgo ed Estetico, con una specializzazione in Psicoterapia, Omeopatia e membro della S.T.I. (Società Tricologia Italiana), la Dott.ssa è un volto noto anche a livello internazionale per le varie conferenze a cui partecipa da più di 30 anni. Chiunque abbia bisogno di un trapianto o una consulenza, può stare al sicuro.
Web: https://capilclinic.it/viscovo-rita/
2. Dott. Larosa Matia
Il Dott. Larosa è un giovane Medico Chirurgo che si è formato accademicamente inizialmente a Roma, e in seguito anche in Paesi esteri come il Belgio e la Turchia. Con un interesse spiccato per lo sport, il Dott. Maia è stato recentemente premiato con il titolo di Medico Sportivo da parte del C.O.N.I. La sua esperienza presso ospedali della ASL di Genova e in Libia e in Turchia, gli hanno permesso di accumulare una vasta esperienza nell’ambito di medicina estetica e la chirurgia del trapianto di capelli.
Web: https://capilclinic.it/larosa-matia/
3. Istituto Helvetico Sanders
È un’azienda conosciuta su tutto il territorio nazionale, con sede anche a Milano, a causa della pregressa esperienza trentennale nel settore. Con oltre 10.000 trapianti negli ultimi sei anni solo nel milanese, è di certo un centro a cui è facile affidarsi per professionalità e impatto positivo con il cliente. Si vantano di approcciare l’operazione chirurgica in modo etico, e sul sito web è possibile visualizzare i tantissimi risultati dei pazienti che hanno scelto l’ Istituto Helvetico Sanders per il loro percorso nella lotta contro l’alopecia.
Web: https://www.sanders.it/centro-tricologico/centro-tricologico-milano/
Conclusioni
L’importanza di un buon medico per capire che tipo di alopecia si ha è fondamentale. Un buon chirurgo comincerà infatti con una diagnosi e saprà anche ricondurre il perché si sta sperimentando una caduta dei capelli: in alcuni casi, potrebbe infatti essere di tipo temporaneo e non richiedere un vero e proprio trapianto. Ad oggi, il trapianto di capelli è infatti l’unica soluzione permanente nei riguardi di una alopecia irreversibile. Ciò significa che i capelli, dopo qualche mese a distanza dal trapianto, cominceranno ad essere nuovamente folti e assolutamente naturali.