Sommario
Le origini del trapianto di capelli
La calvizie è un problema che affligge uomini e donne praticamente da sempre. Già nell’antico Egitto si inventavano rimedi; il più diffuso consisteva nell’ungere il cuoio capelluto con grasso di stambecco o lucertola che erano stati bolliti in olio.
Tremila anni dopo, un giovane dermatologo americano chiamato Norman Orentreich ha tentato un esperimento più scientifico trapiantando i capelli dalla nuca al cuoio capelluto di un suo paziente. Facendo ciò, col tempo ha scoperto che i capelli trapiantati dalla “zona donatrice” continuavano a crescere come se fossero ancora al loro posto originale. Questa procedura è stata definita “dominanza del donatore” e la scoperta di Norman, avvenuta durante gli anni Cinquanta, ha iniziato quella che poi sarebbe diventata l’industria del trapianto di capelli.
Alle sue origini l’idea di Norman era così rivoluzionaria che un’importante rivista di dermatologia si rifiutò di pubblicare la sua ricerca. Dopo qualche tempo è stata divulgata attraverso gli “Annals of the New York Academy of Sciences” (1959). Nel corso dei decenni, altri medici hanno perfezionato la chirurgia del trapianto di capelli, fino a portarla ai livelli che conosciamo oggi.
Il successo della tecnica sviluppata dal dermatologo americano può essere spiegata a causa del progresso che la chirurgia del trapianto di capelli, successivamente, è riuscita ad ottenere. I decenni passati a sperimentare e migliore studi e tecniche di laboratorio oggi permettono di contare su una procedura che regala sollievo a lungo termine a coloro che soffrono di calvizie (o alopecia).
Le cliniche più importanti a livello mondiale
A distanza di quasi cento anni dal primo trapianto, le tecniche si sono evolute e sono state messe a disposizione di coloro che vogliono migliorare non solo il proprio aspetto, ma anche la propria autostima. Se anche tu stai pensando di porre fine alla tua calvizie, ti consigliamo di considerare una delle cliniche più accreditate a livello mondiale.
1- Capilclinic (Barcellona, Spagna)
Capilclinic è la clinica per capelli più importante al mondo. Localizzata a Barcellona, si tratta di un centro medico specializzato nella soluzione dei problemi legati alle calvizie altamente riconosciuto non solo nel maggiore dei Paesi iberici ma a livello internazionale.
Il dottor Oguz Kayiran è l’attuale direttore di Capilclinic: responsabile della direzione e stratega che ha reso possibile l’incredibile successo di questo centro medico grazie alle soluzioni efficaci e definitive che vengono offerte ai clienti che soffrono di alopecia.
Questa prestigiosa clinica ha l’avvallo di migliaia di pazienti che sono stati curati con risultati comprovati ed eccellenti. Capilclinic è una succursale di una clinica di origine turca, un Paese noto per il prestigio del settore. Provare per credere: la testimonianza di chi è passato parla di:
- Personale specializzato, formato nelle migliori istituzioni nazionali ed internazionali
- Migliori strutture, migliori uffici e sale operatorie
- Tecniche e strumenti avanzati
- Tecnologia esclusivamente all’avanguardia
- Riconoscimento nazionale e internazionale: fa parte di un gruppo sanitario che è la maggiore presenza a livello mondiale nel settore
I vantaggi per chi sceglie Capilclinic a Barcellona sono tantissimi, tra cui:
- Diagnosi gratuita: in molte cliniche la diagnosi ha un costo, tuttavia a Capilclinic la valutazione può essere fatta di persona oppure online senza nessun obbligo di acquisto.
- Follicoli impiantati illimitati: molte cliniche variano la parcella in base al numero di follicoli impiantati. A Capilclinic sanno che il numero di follicoli varia a causa delle diverse esigenze di ciascun paziente: più che le esigenze della struttura, sono quelle dei pazienti che detengono sempre la priorità assoluta.
- Pacchetti d’acquisto: la struttura offre soluzioni a prezzi davvero vantaggiosi. Alcuni comprendono diagnosi, innesto di capelli con tecniche di trapianto FUE o DHI, trattamento con cellule staminali per stimolare la crescita e il rafforzamento dei capelli, e follow-up sul trapianto di capelli per tutta la vita — tutto in un’unica soluzione.
2- Hasson & Wong Clinic (Vancouver, Canada)
Una delle più popolari città del Canada, Vancouver, ospita la Clinica Hasson & Wong, famosa per i risultati ottenuti dalle procedure di trapianto di capelli. L’eccellenza può essere verificata sulla pagina web dell’azienda con foto chiare di pazienti che hanno subito procedure di restauro dei capelli nella struttura canadese.
E sembrano proprio le recensioni spontanee dei pazienti il punto forte dell’azienda, che rende sempre più orgoglioso il personale medico. Gli ex-pazienti non esitano a raccontare nei minimi dettagli la loro esperienza, con lo scopo di elogiare la qualità del personale e della struttura modera. Questo fenomeno ha dato vita ad una reputazione globale che pone l’accento su risultati eccellenti. I pazienti arrivano numerosi da ogni parte il mondo; circa il 50% provenienti da Europa, Stati Uniti e Asia.
3- Bernstein Medical (New York City, U.S.A.)
Bernstein Medical è una rinomata clinica per il trapianto di capelli e un centro di riferimento per il trattamento dell’alopecia. Le tecnologie all’avanguardia sono messe a disposizione per pazienti di sesso femminile e maschile nel cuore di Manhattan, a New York City.
Bernstein Medical è stata fondata nel 2005 dallo sviluppatore leader mondiale nel trapianto di capelli, il dottor Robert M. Bernstein. La chirurgia di trapianto dei capelli è realizzata con i metodi FUT e FUE; quest’ultima prevede l’utilizzo del sistema di trapianto di capelli di tipo meccanico.
Il Dr. Bernstein è un pioniere dell’attuale chirurgia del trapianto di capelli, nonché fondatore di Bernstein Medical. Rivolgendosi a tutte le esigenze di trapianto di capelli a New York City, il medico è riconosciuto a livello mondiale per aver introdotto le tecniche FUE e FUT nella comunità medica.
La clinica Bernstein offre ai suoi clienti tantissimi servizi; i più comuni sono:
- Consultazione online per i pazienti che risiedono al di fuori della regione di New York City
- Prelievo di capelli di tipo meccanico
- Trattamenti con plasma ricco di piastrine (PRP)
- Micropigmentazione del cuoio capelluto (SMP)
- Trattamento medico della caduta dei capelli da lifting
- Lifting delle sopracciglia, basette e ripristino dei peli delle sopracciglia
- Riparazione e revisione di trapianti di capelli precedenti
Per riassumere, la clinica fornisce la migliore assistenza e tipologie di trattamento che i pazienti possano desiderare.
Sono un buon candidato per un trapianto di capelli?
Sì: uomini e donne che accusano una tipologia di calvizie ben definita, un diradamento dei capelli e/o una caduta dovuta a lesioni del cuoio capelluto o procedure estetiche, si considerano buoni candidati per un intervento chirurgico di ripristino dei capelli. L’importante è avere follicoli piliferi attivi sulla parte posteriore della testa e, se possibile, anche ai lati: queste sono le cosiddette “aree donatrici” degli innesti. Generalmente l’età o il sesso non sono un fattore limitante: i settantenni si sottomettono quotidianamente ad operazioni di successo, così come giovani di trent’anni. Inoltre, con questo tipo di operazione è possibile anche ripristinare (o infoltire) sopracciglia, baffi o barba. Per poterne sapere di più, rivolgiti ad una clinica specializzata in tricologia.
La procedura è dolorosa?
L’anestesia locale effettuata attraverso una sedazione endovenosa è obbligatoria: così facendo, il problema del disagio o del dolore è eliminato ancor prima di iniziare.
Come è realizzato un trapianto di capelli?
La chirurgia può svolgersi attraverso diverse tecniche. La più tradizionale – chiamata FUT – comporta l’estrazione di una piccola striscia di cuoio capelluto che contiene i capelli ancora “attivi”, cioè che cresceranno per tutta la vita. Fatto ciò, il team chirurgico divide al microscopio la striscia, così che gli innesti possono essere elaborati in una varietà di dimensioni diverse, a seconda delle esigenze specifiche e delle condizioni del paziente.
Per quanto riguarda la tecnica FUE, il trapianto non prevede incisioni: i nuovi innesti sono inseriti con l’utilizzo di un microago. Il risultato è un infoltimento senza cicatrici e dall’aspetto molto naturale.
In entrambi i casi, i follicoli innestati daranno vita a dei capelli che cresceranno come se nulla fosse accaduto.
Come scelgo il chirurgo giusto?
Il trapianto di capelli oggi è un’operazione di routine, a patto che sia effettuata da mani esperte. Ma non solo, questo è un lavoro di squadra: il personale medico deve assicurarsi che i capelli appena posizionati crescano insieme e seguano l’inclinazione naturale che varia da soggetto in soggetto. Facendo così, anche zone più critiche come l’attaccatura saranno perfettamente mimetizzate. Per questo motivo, prima di scegliere è necessario fare una ricerca adeguata per assicurarsi circa la professionalità e reputazione dello staff e della clinica.
Qual è la tecnica migliore?
FUE è la più all’avanguardia; in più, in tanti la preferiscono perché non lascia nessun segno visibile. Lo stesso non può dirsi della FUT: con questa tecnica, l’area da cui si preleva la striscia è poi suturata e può essere nascosta solo se il paziente dispone ancora di capelli nelle aree circostanti, altrimenti rimane visibile.
Con i capelli appena trapiantati posso nuotare e praticare altre attività fisiche?
A partire da cinque giorni dopo il trattamento è generalmente possibile riprendere qualsiasi attività fisica. A quel punto, i capelli trapiantati sono nuovamente permanenti sul cuoio capelluto, e quindi possono essere lavati, tagliati e tinti.
I capelli trapiantati finiranno per cadere?
Durante l’operazione, i chirurghi rimuovono unità follicolari dalla parte posteriore e dai lati del cuoio capelluto per trapiantarli nelle aree calve. Le prime settimane successive al trapianto quasi sempre causano una caduta “post-trapianto” data dallo shock del cuoio capelluto. Tuttavia, superata questa prima fase assolutamente normale, i capelli non sono soggetti a caduta poiché crescono da unità trapiantate in uno stato non affetto da alopecia.
Quanto tempo dura un trapianto?
É difficile fare una previsione perché i casi variano notevolmente, soprattutto in base a quanti innesti devono essere implementati. A volte sono concordate diverse sessioni, anche se molto spesso è possibile ottenere un aspetto naturale già dopo tre o quattro ore di operazione chirurgica.
E dopo l’intervento, cosa devo fare?
La maggior parte dei clienti ritorna al lavoro 24 o 48 ore dopo. Già il giorno successivo al trapianto, i capelli possono essere lavati seguendo le indicazioni lasciate in clinica. Nelle ore immediatamente successive all’operazione, è necessario seguire queste istruzioni alla lettera perché, in caso contrario, potrebbero compromettere il successo del trapianto.
In alcuni casi, i clienti sono dimessi con una prescrizione di farmaci (per esempio, nei casi in cui è necessario ridurre un eventuale gonfiore del cuoio capelluto o delle zone trattate). Infine, è molto probabile che si creino alcune piccole croste dove sono stati effettuati i prelievi: in genere basta attendere dai sette ai dieci giorni e le stesse cadranno da sole.
Per coloro che accusano intorpidimento delle aree donatrici o riceventi, è un pò la stessa procedura: in poco tempo saranno solo un brutto ricordo. I tricologi che si occupano di trapianto spesso prescrivono anche visite di follow-up a intervalli di quattro-sei mesi per monitorare i progressi e valutare i risultati.
Che tipo di risultati posso aspettarmi da un trapianto?
Con i microinnesti di unità follicolari, il chirurgo dispone gli innesti secondo la crescita naturale del paziente. Questo è determinante, perché piuttosto che seguire un piano predeterminato, i microinnesti producono un risultato del tutto naturale (l’importante è che siano affidati alle mani di un chirurgo esperto e scrupoloso). La quantità di copertura totale che si riesce ad ottenere dipende dall’entità della caduta dei capelli, dalla densità e dal numero di procedure effettuate. Come già accennato, il sito donatore da cui sono state prelevate le unità si restringe sempre più fino a formare delle piccole croste che cadranno da sole (il cliente dovrebbe astenersi dal toccarle). Circa tre mesi dopo l’operazione, i nuovi capelli iniziano a crescere ad un ritmo normale. A distanza di sei mesi, i capelli assumono un aspetto naturale e continueranno a crescere per tutta la vita.
Potrebbero verificarsi complicazioni durante l’intervento chirurgico?
Come con tutte le procedure chirurgiche, c’è sempre qualche rischio. Tuttavia, le complicanze del trapianto chirurgico che riguarda i capelli sono veramente scarse e generalmente minime. Sanguinamento e/o infezioni sono eventi rari e quando si verificano, si manifestano come di lieve entità. In generale, è consigliabile evitare di assumere l’aspirina o altri farmaci specifici prima di sottoporsi all’intervento chirurgico. Ma se hai dubbi in merito, non preoccuparti: un buon medico tricologo avrà cura di elencare le regole d’oro precedenti e posteriori al trapianto.
Non vedo le cliniche turche specializzate nei trapianti
non le considerate all’altezza di queste tre che avete menzionato?
grazie
ok ne terremo conto.
Un saluto